L’intera storia del diritto moderno è la storia travagliata di un lungo processo di limitazione dei poteri assoluti, tramite vin-coli ad essi imposti quali strumenti di tutela e di attuazione dei diritti fondamentali e del-la pacifica convivenza. È perciò un elemen-tare realismo dei tempi lunghi che impone con urgenza, quale condizione di sopravvi-venza del genere umano, il disarmo genera-lizzato, l’imposizione di limiti allo sviluppo industriale insostenibile e la globalizzazione delle garanzie dei diritti fondamentali e dei beni comuni e vitali. Sarebbe un fallimento della ragione – di quell’artificial reason alla quale, all’origine dell’età moderna, si richia-mò Thomas Hobbes a sostegno del contrat-to sociale – se questo processo si interrom-pesse proprio allorquando i poteri vecchi e nuovi sono diventati più minacciosi che mai per la sopravvivenza dell’umanità.

Luigi Ferrajoli

Ferrajoli, Il Costituzionalismo oltre lo stato